5 caratteristiche dei narcisisti sociopatici: come riconoscerli
- CONDOTTE IMPULSIVE E PERICOLOSE
I narcisisti sociopatici amano il rischio e spesso trascinano chi si relaziona con loro in conflitti o situazioni pericolose, che sicuramente queste persone avrebbero prima dell’incontro con il/la NP. È quindi opportuno considerare che c’è un fattivo rischio di degenerare in condotte rischiose frequentando NP o di trovarsi in situazioni di pericolo nostro malgrado. - NON PROVANO SENSI DI COLPA
I narcisisti sociopatici giustificano i loro comportamenti attribuendo ogni responsabilità all’esterno; adottano strategie difensive altamente manipolative basate soprattutto sulla dissociazione, la proiezione e il freezing emotivo. - ATTORI E ATTRICI DA OSCAR
I narcisisti sociopatici ti studiano, in fase di love bombing (con finalità parassitarie di tipo emotivo/pratico) per proporti l’esatta versione idealizzata dell’Uomo o la Donna che hai sempre desiderato, quella che cercavi da anni. Il modus è abbastanza posticcio e impressionistico, caricato, manieristico, ma ci sono volte che si aggiunge una complicità atavica un incontro “chimico-sessuale”, che rinforza il trauma bonding tra “la potenziale/simbolica – forse inesistente – vittima e la crocerossina” - TENERI E AFFASCINANTI
I NS sembrano dei bambini romantici e idealisti delusi dalla vita, che cercano rifugio in una relazione, considerata una “bolla” salvifica nella quale TU diventi Dio, la musa, l’ispirazione magica che potrà curarlo/a L’UNICA/O CHE PUO’ CAPIRLO/A. Ecco quindi che tu li interiorizzi come dei simpatici teneroni traumatizzati o delle bambine ferite e impaurite, ma le loro reazioni, soprattutto in termini di difese primitive (negazione, proiezione, acting/reazioni impulsive… etc.), non vanno sottovalutate nell’analisi del rischio della tossicità della relazione, che dipende tuttavia – dal livello di gravità del soggetto narcisista e del vostro invischiamento con esso/essa. - STILE DI VITA PARASSITARIO
I/le NS adottano uno stile di vita parassitario di tipo covert, ossia si pongono come vittime o geni incompresi, che hanno sempre bisogno di qualcosa o qualcuno per “svoltare o voltare pagina”. Loro sono stati “traditi/e” dalla vita e oggi necessitano un riscatto. Per garantirsi un supply costante utilizzano la manipolazione sui sensi di colpa, il rinforzo intermittente, i ricatti emotivi, la seduzione e il gaslighting.
Dottoressa Silvia Michelini
In uno dei nostri primi incontri, mi disse :” con me sarà come andare sulle montagne russe”. Ero come assopita, tutte le volte che mi parlava, sembrava quasi mi stesse ipnotizzando. Un crescendo di stranezze, presenze/assenze, parole dolcissime pronunciate con tono costruito… Manierismi che, a pensarci bene, erano la prova evidente di quanto fosse tutto una misera messa in scena… La patetica strategia di un folle, un organismo amorfo capace di vivere solo manipolando.
Grazie dottoressa, se sono ancora qui, oggi viva e consapevole è anche grazie a lei.