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Narcisismo e Infantilizzazione dei figli: perché i genitori narcisisti ci trattano sempre come bambini?

L’infantilizzazione dei figli è un comportamento molto comune nei genitori narcisisti: quasi tutti loro trattano il figlio o la figlia come fosse un bambino eternamente bisognoso e vulnerabile, che da solo/sola non potrebbe farcela a districarsi nel mondo senza il prezioso contributo genitoriale. Non importa che siate ingegneri aereospaziali, loro ne sanno più di voi e voi non capite nulla.

Infantilizzazione: “Riduzione a una condizione di dipendenza e a uno stadio di sviluppo emotivo e psicologico propri dell’infanzia” (Fonte: Google).

Infantilizzazione dei figli

Questa dinamica si sviluppa non appena il bambino tenta di accedere naturalmente allo stadio evolutivo della ricerca di autonomia (dai 3 anni in poi): in questa fase l’individuo si muove dalla dipendenza totale verso il genitore all’acquisizione progressiva di una sua autonomia. La dinamica di soppressione dell’iniziativa e dell’autostima del figlio inizia a questa età e termina, qualora ci si trovi di fronte a un genitore affetto da DNP, con la morte del genitore stesso… non serve a nulla quindi che voi abbiate 50 anni. Ai loro occhi sarete sempre dei bambini inetti, che devono essere gestiti e controllati da mamma e papà.

Un genitore affetto da DNP saboterà direttamente o indirettamente qualsiasi vostro tentativo di combinare qualcosa di buono nella vita (iniziative personali, lavorative etc.…), finché voi smetterete di provare convincendovi di essere inetti e di non poter vivere senza loro. Se cercate di ritagliarvi uno spazio di autonomia individuale loro lo invaderanno, con le loro idee, consigli non richiesti, se la vostra impresa implica fare qualcosa di pratico, si offriranno di farlo al posto vostro (genitore elicottero), perché certamente voi non potete, non sapete farlo e se lo fate, certamente sbaglierete.
Non a caso, se poi decidete di proseguire comunque ad agire così come avete deciso voi, coi vostri modi e coi vostri tempi, loro si metteranno sula riva del fiume in attesa di un vostro minimo errore, per potervelo segnalare, sottolineando che “se aveste seguito i loro consigli o aveste lasciato far loro, non sarebbe accaduto”. Ergo… se volete fare qualcosa, non siete in grado, se comunque sfidate la sorte sbagliate e quindi non ce la farete mai e loro avrebbero saputo farlo meglio.

Genitori narcisisti

I genitori narcisisti considerano i figli una mera estensione di se stessi e si nutrono della loro vitalità e spesso, della loro vicinanza emotiva (inversione di ruoli), vogliono sentirsi potenti e indispensabili, per questo raramente rinunciano ad esercitare su di loro un controllo attivo (prediche, consigli non richiesti, affronti, “musi” se non fate come dicono loro, minacce abbandoniche…) o passivo aggressivo (genitori sempre lagnosi, insinuanti malattie più o meno reali e bisognosi, richiedenti che vi fanno sentire costantemente in colpa).

Se vi accorgete di questa dinamica e cercate di bloccarla le reazioni tipiche saranno le più disparate e possono essere racchiuse in tre grandi categorie:
• DISAPPROVAZIONE
• INVADENZA/INTERFERENZA
• CRITICISMO ESTREMO.

L’obiettivo generale è utilizzare su di voi un controllo attivo, scoraggiarvi e spingervi a fare ciò che vogliono loro, distruggendo la vostra autostima. Nel particolare:
• Minaccia di abbandono: “se non fai questo non mi vedi più” … etc. etc.
• Manipolazione mentale: tesa a convincervi che da soli/e non potete farcela
• Sabotaggio delle vostre iniziative in ambito lavorativo e/o affettivo.
• Rinforzo di divieti su orari e spazi di libertà: se avete la sfortuna di convivere ancora con loro.
• Istigazione ai sensi di colpa di stampo morale (una morale che loro non seguono al contrario): i sensi di colpa si concentrano soprattutto sul rapporto di rispetto che deve esserci tra figlio e genitore, sulla vostra palese e perenne INGRATITUDINE per ciò che hanno fatto per voi e riguardo a come un figlio deve o dovrebbe comportarsi verso un genitore… Al contrario loro NON SI METTONO MAI IN DISCUSSIONE: voi certamente siete dei pazzi millantatori che inventano bugie sulla vostra infanzia e i vostri vissuti emotivi, non esistono, loro li disconoscono e in ogni caso… siete troppo deboli, sensibili, bugiardi, visionari, “strani” o pazzi ovviamente.
• Ricatti affettivi: noterete che se li accontentate vi ascoltano e vi vogliono bene altrimenti vi trattano all’improvviso come foste il loro peggior nemico.
• Ricatti economici: se fai questo, o questa scelta, io non ti do un soldo. Se invece fai quello che voglio investo volentieri sulla “tua” formazione.
• Sparizioni seguite da improvvisi malanni (vi fanno chiamare da altri parenti)
• Scatti di ira e aggressioni verbali
• Triangolazione di altri parenti o dei vostri partner
• Bugie riguardo il loro stato di salute
• Tentativo di diffamazione della vostra persona con parenti, amici etc..
• Cambio di voce al telefono (vocine dimesse e lagnose).

Madre narcisista

COME POSSO ARGINARE IL MIO GENITORE NARCISISTA?
Fai un percorso mirato alla costruzione dei tuoi confini: impara a mettere dei LIMITI a questi genitori, non importa se vi minacciano che non li vedrete più. Tanto non lo fanno e se lo fanno, che bene possono volervi se per un puntiglio, una scelta non condivisa vi abbandonano? Smetti di confidarti con loro: potrebbero infatti minacciarti o utilizzare le vostre confidenze come materia di ricatto. Utilizzate la tecnica della pietra grigia: comunicate in modo chiaro ma senza toni emotivi o arrabbiandovi o entrando in conflitto. Praticate low o no contact, se possibile Scappate se necessario: in casi estremi – e io ne ho trattati – è stato necessario un allontanamento reale, perché il DNP può arrivare ad una gravità tale da mettere in pericolo il/la figlio/a.

Dottoressa Silvia Michelini